Numero verde gratuito
800-274-274

Rotta verso casa

Il progetto

L’autonomia abitativa consente e facilita l’inclusione sociale – l’essere “dentro” alla società – di persone che hanno una storia di disagio psichico. Una persona – come tutti noi – fragile o meno che sia, ha bisogno di una casa, cioè di un ambiente proprio e accogliente per vivere e dove sviluppare la propria identità.

Prendersi cura del luogo in cui si vive significa prendersi cura di se stessi. Una persona con delle fragilità che riesce a prendersi cura di se stessa aumenta le proprie abilità, la fiducia in sé e la propria autostima. Le abilità, la fiducia in sé e l’autostima, che crescono vivendo la propria casa accogliente e tranquilla, rinforzano le persone con una fragilità e gli consentono di vivere ogni giorno insieme a tutti, dentro la società.

Il progetto si rivolge a persone

  • Interessate a individuare e valutare il proprio progetto di vita autonoma.
  • Interessate a sperimentarsi in un percorso di vita supportata e ad accrescere le proprie competenze sociali e di cura di sé.
  • Familiari che vogliono progettare un futuro sereno per il proprio caro.

Offre

  • Percorsi abitativi in appartamento a Milano, con camera singola.
  • Esperienze progettuali brevi per sperimentare le proprie autonomie di vita.
  • Tutor educativi specializzati e coordinamento del progetto individualizzato con la famiglia, la rete di cura e i servizi territoriali.
  • Colloqui informativi e consulenze progettuali sul Dopo di Noi.

Contatti

Telefono
0283242158

3
ragazzi ospitati nell’anno 2023 in un appartamento

Sedi del progetto

JOB Stations

Il progetto

Le JOB Stations (JS) sono centri di smart working creati presso organizzazioni specializzate nella Salute Mentale – in costante contatto con i referenti aziendali – dove le persone con storie di disagio psichico possono lavorare al meglio, grazie al supporto di Tutor esperti in ambito psicologico.

  • I tutor
    Presenti in tutte le JOB Stations, sono professionisti competenti nel campo della gestione delle persone con disabilità psichica e del loro reinserimento lavorativo, che garantiscono la qualità del lavoro svolto grazie alla loro costante attività di supervisione e supporto al JOB Stationer.
  • I JOB Stationers
    La persona con storia di disagio psichico – assunta dall’azienda – lavora in JOB Station. È supportata dal Tutor e formata dal Supervisor aziendale. Il JOB Stationer tipicamente inizia con un contratto di tirocinio e poi progredisce contrattualmente fino al tempo indeterminato. Lavora inizialmente presso la JOB Stations e successivamente presso in azienda.
  • Supervisor
    È un dipendente dell’azienda che assume il Job Stationer e, con il supporto del Tutor, lo coordina operativamente nell’esecuzione delle sue attività giorno per giorno. Lavora in Azienda.

Contatti

Sito
www.jobstations.it

35
Contratti di lavoro stipulati nell’anno 2022
24 aziende partner
5
JOB Stations aperte in Italia

Club Itaca

Il progetto

Centro per lo sviluppo dell’autonomia socio-lavorativa di persone con una storia di disagio psichico, di età compresa tra 20 e 45 anni e che abbiano rapporti continuativi di cura. Nasce nel 2005 e realizza, per la prima volta in Italia, il modello di integrazione sociale “Clubhouse International”, organismo che coordina più di 300 centri in tutto il mondo.

La Clubhouse

  • Una struttura diurna, non sanitaria, gestita con la formula del Club, in cui i Soci si impegnano all’interno di unità di lavoro
  • Tutte le attività sono finalizzate al recupero del ritmo di vita e della sicurezza di sé

Le attività
I Soci sono responsabili del Club e svolgono, supportati dallo staff, attività quotidiane organizzate in aree di lavoro:

  • Amministrazione e segreteria
  • Comunicazione e ufficio stampa
  • Formazione
  • Giardinaggio
  • Cucina
  • Occasioni per il tempo libero
  • Ricerca del lavoro

Contatti

Telefono
02.83242158

Auto aiuto

Il progetto

Piccoli gruppi guidati da facilitatori con la supervisione di un professionista. I partecipanti sono accomunati dall’esperienza del disagio psichico vissuto in prima persona o, indirettamente, in famiglia. Attraverso l’accoglienza e la condivisione tra pari, si genera l’aiuto reciproco per affrontare i problemi e trovare la forza del cambiamento per stare meglio.

I gruppi di auto aiuto, a partecipazione gratuita, per utenti si ritrovano una volta a settimana, mentre quelli per familiari ogni due settimane.

Finalità del progetto

Accoglienza per:

  • Superare l’isolamento e la solitudine
  • Mettere in comune le esperienze e imparare a parlarne
  • Aumentare la fiducia in sé e l’autostima

Scambio di informazioni ed esperienze per:

  • Conoscere meglio come affrontare il disturbo psichico, i servizi attivi sul territorio e le terapie
  • Consolidare la ripresa e facilitare la riabilitazione trovando strategie da utilizzare nei momenti difficili
  • Migliorare il rapporto paziente-medico
  • Creare una rete di solidarietà
  • Migliorare la qualità della vita

Telefono
02.25063073

55
Gruppi
264
Partecipanti